Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti sta intensificando la sua collaborazione con le nuove startup spaziali commerciali. I funzionari senior, intervenendo il 18 dicembre, hanno sottolineato il ruolo cruciale delle tecnologie a duplice uso di queste aziende nel preservare la superiorità militare americana.

Questo maggiore impegno è alimentato dai consistenti investimenti della Cina nel proprio settore spaziale commerciale, sollevando preoccupazioni su una potenziale corsa tecnologica tra le principali economie del mondo. Il Maggiore Generale Steven Butow, direttore del portfolio spaziale della Defense Innovation Unit, ha osservato durante un webinar di SpaceNews: “Il mercato spaziale commerciale è molto nascente. Quindi è necessario un grande investimento.”

Butow ha sottolineato l'importanza della competizione economica con la Cina, al di là degli aspetti puramente militari. Ha evidenziato il considerevole investimento della Cina nel suo settore spaziale commerciale, mirando sia a rendimenti finanziari che ad applicazioni militari.

Per migliorare la collaborazione, lo Space Systems Command della US Space Force ha ampliato la sua iniziativa “Front Door”. Questa funge da punto di contatto vitale per le aziende commerciali che cercano contratti governativi. Il programma ora comprende oltre 20 agenzie governative, tra cui la NASA e il National Reconnaissance Office. Il Colonnello Richard Kniseley, responsabile del Commercial Space Office presso lo Space Systems Command, ha dichiarato: “Siamo stati persino contattati dalla comunità internazionale per, per così dire, concedere in franchising questo programma, in modo che possano avere la propria Front Door.” Ha anche affrontato le critiche passate sulle inefficienze burocratiche all'interno del Pentagono, affermando che il programma ora vanta tempi di risposta più rapidi e una migliore comunicazione diretta.

Una tecnologia particolarmente promettente è lo sviluppo di magazzini orbitali. SpaceWERX, un'iniziativa dell'Air Force Research Laboratory, ha recentemente assegnato un contratto da 71 milioni di dollari a Inversion Space per sviluppare questa capacità. Arthur Grijalva, direttore di SpaceWERX, ha spiegato che questa tecnologia potrebbe consentire consegne rapide di rifornimenti in aree strategiche, in particolare nella regione Indo-Pacifico.

SpaceWERX gestisce un budget annuo superiore a 400 milioni di dollari, proveniente dal programma Small Business Innovation Research e da altre fonti di finanziamento. Grijalva ha rivelato che l'esercito sta considerando di schierare fino a 30 magazzini orbitali di Inversion Space, ognuno in grado di consegnare merci ovunque nel mondo entro 30 minuti utilizzando capsule riutilizzabili per il rientro.