Il Generale Chance Saltzman, massimo ufficiale della Space Force, ha annunciato la creazione di un nuovo Futures Command, il cui lancio è previsto per l'inizio del 2025. Questa iniziativa mira a rafforzare le capacità analitiche del servizio, cruciali per giustificare i suoi programmi e le sue spese in mezzo a un crescente scrutinio da parte del Congresso.
Parlando al Center for Strategic and International Studies (CSIS), Saltzman ha sottolineato il ruolo del comando nel fornire "il set di dati che possiamo poi utilizzare nelle battaglie di bilancio". Questo è particolarmente importante mentre la Space Force affronta crescenti preoccupazioni sulla velocità di acquisizione e sulla direzione strategica. L'annuncio arriva subito dopo il quinto anniversario della Space Force.
Il nuovo comando si baserà sul lavoro dello Space Warfighting Analysis Center (SWAC), incorporando nuove unità focalizzate sull'analisi delle minacce e sulla pianificazione delle capacità. Ciò consentirà alla Space Force di contrastare efficacemente le sfide emergenti, in particolare quelle poste dalle capacità spaziali in rapido avanzamento della Cina, che includono armi antisatellite e sistemi di comunicazione avanzati.
Un team dedicato di wargaming testerà le potenziali tecnologie utilizzando esercitazioni da tavolo e campagne di apprendimento. Il comando effettuerà anche la convalida dei requisiti per garantire che i nuovi programmi abbiano un forte supporto analitico. Kelly Hammett, responsabile del Rapid Capabilities Office della Space Force, ha suggerito che il Futures Command semplificherà le richieste dei comandi militari regionali, creando "un insieme di requisiti prioritari".
Il Tenente Generale Shawn Bratton ha rivelato i piani per nominare un comandante a due stelle e avviare il processo di selezione di una sede. Mentre lo SWAC ha attualmente sede a Colorado Springs, la posizione del nuovo comando deve ancora essere determinata. Il ritardo fino all'inizio del 2025 consente all'amministrazione entrante di fornire input sulla struttura e sulle priorità del comando.
Nonostante gli sforzi per rafforzare la pianificazione, la Space Force subisce pressioni da Capitol Hill per quanto riguarda il ritmo di sviluppo della tecnologia. Representative Mike Rogers, presidente dell'House Armed Services Committee, ha dichiarato: "Non possiamo più permetterci di aspettare otto o più anni per sviluppare i requisiti e condurre processi di gara lunghi e complessi… Né possiamo permetterci questi infiniti contratti di sviluppo a costo maggiorato". Ha sottolineato la necessità di più esperti di acquisizione e tecnologia all'interno della Space Force.