Il 5 dicembre, un razzo Vega C ha lanciato con successo il satellite di osservazione terrestre Sentinel-1C dal cosmodromo europeo di Kourou, nella Guyana francese. Questo ha segnato il primo volo del razzo dopo un fallimento di quasi due anni fa, una pietra miliare significativa per le ambizioni spaziali europee.
Il lancio, inizialmente previsto per il 4 dicembre, è stato ritardato a causa di un problema alla piattaforma di lancio mobile. I tre stadi inferiori a propellente solido di Vega C si sono comportati perfettamente, seguiti da tre accensioni dello stadio superiore AVUM+. Circa un'ora e 45 minuti dopo il decollo, Sentinel-1C è stato dispiegato con successo.
Questa missione è stata particolarmente cruciale in seguito al fallimento di un razzo Vega C nel dicembre 2022, che ha distrutto due satelliti Pléiades Neo. Il fallimento è stato attribuito a un problema all'ugello del motore Zefiro-40. La successiva riprogettazione e i test hanno risolto questo problema, portando al lancio riuscito.
Sentinel-1C, costruito da Thales Alenia Space per il programma Copernicus, sostituisce il malfunzionante Sentinel-1B e integra l'esistente Sentinel-1A. Le sue nuove funzionalità includono un monitoraggio migliorato del traffico marittimo tramite un ricevitore Automatic Identification System (AIS).
“Un momento che ha combinato oggi due grandi successi europei: il terzo lancio di un satellite Sentinel-1 e il terzo lancio di Vega C, segnando un trionfale ritorno in auge per entrambi i progetti di punta europei”, ha dichiarato il Direttore Generale dell'ESA Josef Aschbacher.
Il lancio riuscito è particolarmente importante data la recente "crisi dei lanciatori" europea, derivante dal ritiro di Ariane 5 e dai ritardi di Ariane 6. Ciò ha portato a fare affidamento su SpaceX per lanci cruciali. "Il lancio di oggi segna un passo avanti cruciale, riaffermando l'accesso indipendente dell'Europa allo spazio", ha dichiarato Toni Tolker-Nielsen, direttore dei trasporti spaziali dell'ESA.
Avio assumerà la piena responsabilità dei lanci Vega C dopo il 2025, rilevandoli da Arianespace. “Siamo ancora una volta orgogliosi di contribuire al programma europeo Copernicus e più in generale a un accesso indipendente allo spazio per l'Europa attraverso i nostri lanciatori”, ha commentato Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio.
Con il lancio inaugurale di Ariane 6 (nonostante un piccolo malfunzionamento) e il ritorno di Vega C, l'ESA e le aziende di lancio mirano ad aumentare le frequenze di lancio. Tuttavia, l'annuncio di Arianespace di un ritardo per un secondo lancio di Ariane 6 a metà febbraio evidenzia le sfide coinvolte, nonostante i sei lanci di Ariane 6 previsti nel 2025. Stéphane Israël, amministratore delegato di Arianespace, ha espresso fiducia in un aumento dell'attività nel 2025.