Il progetto di distributore virtuale multicanale di programmazione video (MVPD), Venu Sports, una joint venture tra Disney, Fox e Warner Bros. Discovery, è stato ufficialmente cancellato. L'annuncio segue un accordo con FuboTV, che in precedenza era stato considerato un potenziale partner per la distribuzione di Venu come parte di Hulu + Live TV.

“Dopo un'attenta considerazione, abbiamo collettivamente concordato di interrompere la joint venture Venu Sports e di non lanciare il servizio di streaming. In un mercato in continua evoluzione, abbiamo stabilito che era meglio soddisfare le mutevoli esigenze degli appassionati di sport concentrandoci sui prodotti e sui canali di distribuzione esistenti. Siamo orgogliosi del lavoro svolto su Venu fino ad oggi e grati allo staff di Venu, che sosterremo durante questo periodo di transizione”, ha spiegato una dichiarazione rilasciata dai partner il 10 gennaio 2025.

Mentre la partnership Hulu + Live TV e Fubo, insieme all'investimento di Disney in Fubo, proseguirà, Venu non verrà lanciato come entità separata. Il servizio era inizialmente previsto per il lancio nell'autunno del 2025, offrendo un pacchetto di canali come ESPN, Fox Sports e reti Turner, insieme all'accesso a ESPN+. Tuttavia, le sfide legali e le mutevoli condizioni di mercato hanno portato alla sua scomparsa.

Venu ha dovuto affrontare ostacoli significativi nel 2024, tra cui una causa antitrust da parte di FuboTV. Sebbene sia stato raggiunto un accordo, sono rimaste preoccupazioni riguardo alla potenziale natura anticoncorrenziale di un servizio come Venu. Il progetto è stato ulteriormente ostacolato da un'ingiunzione emessa nel 2024, che ne ha ritardato e infine impedito il lancio. I rapporti suggeriscono che Disney abbia svolto un ruolo chiave nella decisione di cancellare Venu, in particolare alla luce dei suoi piani per rilanciare ESPN+ con feed lineari delle sue reti.

La cancellazione avrà un impatto su circa 150 dipendenti che stavano lavorando al progetto Venu. Sebbene i dettagli relativi alla liquidazione o al supporto non siano chiari, si prevede che potrebbero essere in grado di candidarsi per posizioni all'interno delle divisioni sportive delle società partner.