Un potenziale blackout è stato evitato grazie al nuovo accordo di ritrasmissione pluriennale annunciato da YouTube TV e Paramount Global. Questo accordo manterrà disponibili le stazioni di proprietà della CBS e le reti via cavo di Paramount sul distributore virtuale di programmazione video multicanale (vMPVD). Le aziende avevano precedentemente concordato una proroga a breve termine il 14 febbraio 2025, prima di finalizzare questo contratto a più lungo termine.
Sebbene i dettagli finanziari rimangano riservati – prassi standard per tali accordi – l'accordo comprende sia le reti via cavo lineari sia opportunità di cross-marketing con Paramount+, incluso Showtime. La consistente base di abbonati di YouTube TV, stimata in 8 milioni, ne fa il più grande vMPVD. Questo lo posiziona in modo significativo nelle negoziazioni, sebbene i blackout su larga scala abbiano anche conseguenze di vasta portata.
Le dimensioni di YouTube TV – seconda solo al numero combinato di abbonati di Charter, Comcast e DirecTV (quasi 40 milioni) – gli conferiscono una considerevole leva contrattuale. Altri vMPVD come Hulu+Live TV (meno di 4,5 milioni di abbonati), Sling TV (2 milioni) e Fubo (1,5 milioni) hanno un pubblico significativamente più piccolo. Questo contrasta con l'influenza di YouTube TV e la sua storia di compensazione degli abbonati durante i blackout dei canali del passato. Il blackout evitato avrebbe avuto un impatto sull'accesso a un'ampia gamma di canali, tra cui CBS e reti come Cartoon Network, Nickelodeon, MTV, BET, Paramount Network, CMT, Comedy Central, TV Land, Smithsonian Channel, Logo e Pop TV.