Cailabs, un'azienda francese innovativa nel settore delle stazioni a terra ottiche per comunicazioni satellitari, ha ottenuto un sostanziale investimento di 57 milioni di euro (67 milioni di dollari) per incrementare la produzione. L'azienda, con sede a Rennes, Francia, ha annunciato il 12 settembre che questo finanziamento comprendeva 37 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti e 20 milioni di euro da vari altri investitori, tra cui Definvest e Fonds Innovation Defense (entrambi sostenuti dal governo francese), NewSpace Capital, l'European Innovation Council, Starquest Capital e Crédit Agricole Ille-et-Vilaine Expansion.

Questo significativo apporto di capitale sarà fondamentale per espandere la capacità produttiva di Cailabs per le stazioni a terra ottiche che facilitano le comunicazioni laser con i satelliti. “Questo round di finanziamento riflette i nostri solidi fondamentali e la fiducia che gli investitori hanno nella nostra visione strategica. Ci permette di aumentare le capacità industriali e di prepararci alla prossima fase di crescita”, ha dichiarato Jean-François Morizur, co-fondatore e amministratore delegato di Cailabs.

Cailabs attualmente gestisce contratti per oltre 10 stazioni a terra ottiche. Il finanziamento consentirà loro di aumentare la produzione a 50 stazioni all'anno entro il 2027. Morizur ha sottolineato che la domanda principale proviene dai settori della difesa e governativo, attratti dalle elevate velocità di trasmissione dati e dalla maggiore sicurezza delle comunicazioni ottiche. “La maggiore domanda per le stazioni a terra ottiche dell'azienda proviene dal settore della difesa e da altri utenti governativi… citando il loro interesse per le elevate velocità di trasmissione dati abilitate dalle comunicazioni ottiche, nonché la bassa probabilità che tali comunicazioni vengano rilevate o intercettate”, ha spiegato a SpaceNews.

Inoltre, l'investimento alimenterà la crescita internazionale. Cailabs ha recentemente ampliato la sua presenza negli Stati Uniti con un ufficio più grande ad Arlington, Virginia, e ha stabilito partnership di distribuzione in Giappone e Corea del Sud, oltre a collaborazioni in Europa e Medio Oriente. Gli sforzi di sviluppo si concentreranno su nuovi prodotti, tra cui stazioni in grado di superare i 100 gigabit al secondo e stazioni a terra trasportabili, espandendo le capacità per includere orbite più elevate.

Mentre la loro stazione Tilba-L10 più venduta eccelle nelle comunicazioni in orbita terrestre bassa, Cailabs ha già contratto l'adattamento per le orbite terrestri medie e geostazionarie. Morizur ha sottolineato che Cailabs rimane focalizzata sul segmento a terra: “Ci concentriamo sul segmento a terra piuttosto che sui satelliti stessi, abilitando collegamenti affidabili e ad alta velocità tra satelliti e Terra”. Questa focalizzazione strategica ha risuonato fortemente con gli investitori, rispecchiando l'aumento degli investimenti europei nei sistemi spaziali con applicazioni di difesa. Come ha osservato Ambroise Fayolle, vicepresidente della BEI, “Le tecnologie spaziali sono sempre più importanti per l'uso civile, nonché per le applicazioni di sicurezza e difesa… Il progetto è pienamente in linea con le priorità strategiche della BEI in materia di sicurezza e difesa e di innovazione tecnologica nell'ambito del suo programma TechEU”.