Il mondo pubblicitario sta vivendo una trasformazione significativa con l'ascesa dell'inventario "biddable" nello streaming, con un impatto particolare sulla pubblicità sportiva. Mark Zamuner, presidente di Juice Media, azienda acquisita da Altice USA nel 2022, offre preziose informazioni su questo panorama in evoluzione. L'esperienza di Zamuner in strategia di crescita, acquisto media e analisi fornisce una prospettiva unica su come i brand stanno affrontando gli investimenti media in questa nuova era.

Questo Q&A con un dirigente esplora la maggiore accessibilità della pubblicità sportiva in diretta, il ruolo dell'analisi avanzata e come gli inserzionisti di tutte le dimensioni possono navigare in questo mercato sempre più dinamico. Zamuner prevede il futuro della pubblicità connessa (CTV) e discute di come la tecnologia sta guidando la democratizzazione del marketing nel 2025. Evidenzia l'impatto della trasformazione digitale sull'ecosistema video, che si traduce in un inventario più "biddable" e opportunità di targeting più raffinate grazie a una maggiore integrazione dei dati.

Zamuner sottolinea che i brand con prodotti o servizi geograficamente limitati possono ora raggiungere efficacemente il pubblico all'interno di contenuti premium come gli eventi sportivi. Questo rappresenta una vittoria significativa per la democratizzazione del marketing, consentendo alle aziende di medie dimensioni e specializzate di crescere. Tuttavia, rimangono delle sfide, tra cui la comprensione dei punti di accesso ai contenuti sportivi in diretta, la gestione della frequenza attraverso diverse strutture di contratti e l'affrontare le potenziali pressioni sui prezzi.

Le principali previsioni di Zamuner includono una diversificazione degli investimenti sui canali dai social media alla CTV e una grande varietà di esperienze pubblicitarie grazie all'intelligenza artificiale generativa. Per gli inserzionisti più grandi, suggerisce di utilizzare le piattaforme dati clienti per ricontattare i clienti persi. Osserva le sfide affrontate dalle aziende più piccole in un mercato aperto competitivo, sottolineando l'importanza di metriche chiave come gli effetti degli investimenti, le dimensioni del pubblico raggiungibile e i driver di copertura/frequenza. Si prevede che il 2025 vedrà un consolidamento del mercato, con un aumento dell'inventario che potrebbe avvantaggiare tutti gli inserzionisti.

“Con il culmine della trasformazione digitale nell'ecosistema video, più inventario è disponibile per essere scambiato in modo "biddable", osserva Zamuner. "L'ascesa dello streaming (con la digitalizzazione della distribuzione) e l'aumento delle visualizzazioni su diversi dispositivi hanno aperto integrazioni di dati che consentono un targeting e un'indirizzabilità più raffinati.”

“In primo luogo, credo fondamentalmente che la capacità di effettuare pubblicità mirate ai singoli aiuta il mercato delle medie e piccole imprese. La capacità delle aziende di trovare e raggiungere il proprio pubblico di destinazione non è mai stata migliore. Mi aspetto di vedere una diversificazione degli investimenti sui canali, allontanandosi dai social media verso la CTV come conseguenza di quanto sopra. In secondo luogo, le esperienze pubblicitarie varieranno notevolmente con l'utilizzo dell'intelligenza artificiale generativa per la produzione creativa e con l'apertura da parte degli editori di esperienze pubblicitarie più complete.”