NASA sta affrontando una significativa sfida finanziaria che impatta sulla International Space Station (ISS). Un deficit di bilancio “pluriennale”, anche prima dei tagli proposti nel bilancio dell'anno fiscale 2026, ha costretto l'agenzia a esplorare misure drastiche. In una recente conferenza stampa, Dana Weigel, responsabile del programma ISS della NASA, ha confermato i vincoli di risorse dell'agenzia.
I tagli proposti, parte di una riduzione più ampia di 6 miliardi di dollari al bilancio della NASA, includono una diminuzione di 500 milioni di dollari per i finanziamenti ISS. Questo bilancio “ristretto” suggerisce anche riduzioni sia delle dimensioni dell'equipaggio che della ricerca. Weigel ha spiegato che le attuali difficoltà finanziarie precedono i tagli proposti, citando una riduzione cumulativa del bilancio pluriennale e la risoluzione continua che ha mantenuto i livelli di finanziamento del 2024 per tutto l'anno fiscale 2025. Queste sfide, ha dichiarato, hanno portato a “meno carico”, comprese le forniture vitali per l'equipaggio.
La situazione è stata ulteriormente complicata dai danni a un veicolo cargo Northrop Grumman Cygnus, che ha portato all'annullamento di una missione. Mentre la NASA normalmente conduce quattro o cinque missioni cargo all'anno, solo tre sono pianificate per il 2025. Per affrontare queste carenze di carico, la NASA sta esplorando la possibilità di ridurre le dimensioni dell'equipaggio sul segmento statunitense della ISS da quattro a tre astronauti. "Stiamo valutando la possibilità di passare a tre membri dell'equipaggio", ha detto Weigel, sottolineando che queste revisioni sono in corso e precedono la proposta di bilancio del 2026.
Nonostante queste sfide, Weigel ha evidenziato il valore delle missioni private con equipaggio (PAM), citando il loro contributo alla ricerca scientifica e alla collaborazione internazionale. La prossima missione Ax-4, prevista per l'8 giugno, invierà astronauti di Ungheria, India e Polonia alla ISS per circa due settimane per condurre circa 60 esperimenti.
SpaceX, nel frattempo, ha confermato un programma di lancio compresso per il 2025, che comprende sei missioni Dragon in un periodo di sei mesi. Sarah Walker, direttrice della gestione delle missioni Dragon presso SpaceX, ha affrontato i recenti ritardi del lancio Ax-4, attribuendoli a riparazioni necessarie, tra cui la sostituzione di un cablaggio elettrico e dei paracaduti. La missione Ax-4 avrà anche l'esclusiva responsabilità di battezzare la nuova navicella Crew Dragon.