Il National Defense Authorization Act (NDAA) recentemente approvato per l'anno fiscale 2025 include una disposizione significativa che estende le principali normative che incidono sul settore dello spazio commerciale. Il disegno di legge estende sia un "periodo di apprendimento" che limita la capacità della Federal Aviation Administration (FAA) di implementare regolamenti di sicurezza per le astronavi commerciali con equipaggio umano, sia il programma di indennizzo per i lanci.

Questo NDAA, frutto di negoziati tra Camera e Senato, estende il "periodo di apprendimento" – che restringe il potere regolamentare della FAA – fino alla fine del 2027. Inizialmente previsto in scadenza il 1° gennaio, questa proroga affronta una preoccupazione fondamentale per il settore spaziale commerciale.

Il disegno di legge estende inoltre l'indennizzo per i lanci, che protegge i titolari di licenza per i lanci da reclami che superano la loro copertura assicurativa, fino a settembre 2028. Anche questo elemento era una priorità per il settore, data la sua precedente scadenza prevista per settembre 2025. La versione del Senato conteneva già entrambe le proroghe.

Sebbene l'industria spaziale commerciale abbia sostenuto una proroga più lunga, il periodo di tre anni rappresenta un compromesso. Precedenti tentativi legislativi hanno proposto proroghe fino all'ottobre 2031 e di cinque anni, ma questi non sono riusciti ad avanzare. Come ha dichiarato David Cavossa, presidente della Commercial Space Federation, in una recente intervista: “Abbiamo davvero bisogno di far approvare la proroga del periodo di apprendimento”. Ha espresso ottimismo riguardo alla sua inclusione nell'NDAA finale.

La FAA, tuttavia, ha costantemente sostenuto che il periodo di apprendimento, che definisce una moratoria, dovrebbe scadere, sostenendo di essere pronta a implementare regolamenti di sicurezza. Minh Nguyen, direttore esecutivo della pianificazione strategica presso l'ufficio dei trasporti spaziali commerciali della FAA, ha dichiarato a una conferenza di febbraio: “Abbiamo fatto tutto il possibile per prepararci alla scadenza della moratoria…La nostra posizione è che dovremmo essere pronti a regolamentare quando la moratoria terminerà.”