WASHINGTON — Voyager Space ha nominato Matt Magaña, un dirigente di lunga data del settore della difesa, per guidare il suo **national security** business, ha annunciato il 31 ottobre. Precedentemente un leader senior presso Raytheon Intelligence & Space, Magaña è stato nominato vicepresidente esecutivo della **national security** per Voyager, con sede a Denver, una holding che ha acquisito costantemente sussidiarie per costruire un'operazione verticalmente integrata focalizzata sull'avanzamento dell'esplorazione spaziale. Voyager sta collaborando con Airbus, Mitsubishi e MDA Space sulla stazione spaziale commerciale **Starlab** supportata dalla NASA, che mira a sostenere una presenza umana in orbita terrestre bassa fornendo supporto alla ricerca scientifica e tecnologica. Mentre l'azienda cerca di espandere il suo ruolo nella difesa, Magaña ha detto a SpaceNews che la strategia di Voyager è quella di sfruttare le sue tecnologie specializzate e le partnership multinazionali a supporto dei programmi di difesa che affrontano crescenti esigenze di sottosistemi avanzati. Magaña ha detto che la società prevede di lavorare con i principali appaltatori di difesa in aree come la propulsione missilistica, le soluzioni avanzate di navigazione e rilevamento. Il settore della **defense** sta vivendo una pressione intensificata per "fornire prodotti convenienti e resistenti", ha detto Magaña. Questo contesto di mercato presenta un'apertura per un fornitore di livello intermedio come Voyager per scalare tecnologie di nicchia e "fornire un valore sostanziale al governo", ha detto. "Abbiamo tecnologie e proprietà intellettuale che possiamo sfruttare e scalare. Non stiamo costruendo da zero." Il portafoglio di Voyager include tecnologie sviluppate dalle sue sussidiarie Valley Tech Systems (VTS) e Space Micro, entrambe con diversi contratti di **national security**. VTS è specializzata in sistemi avanzati di propulsione e elaborazione del segnale, inclusi sistemi di propulsione solida controllabile utilizzati da Lockheed Martin per il programma Next Generation Interceptor per la Missile Defense Agency. Questa tecnologia di propulsione, ha detto la società, consente ai sistemi a combustibile solido di funzionare come le controparti a combustibile liquido. Space Micro sviluppa avionica ad alte prestazioni e sottosistemi spaziali a supporto delle comunicazioni laser e dell'elettro-ottica. Voyager sta anche esplorando applicazioni di difesa per l'**artificial intelligence** e il **machine learning**. La società ha recentemente siglato un accordo con Palantir Technologies per indagare su soluzioni basate sull'intelligenza artificiale che possono essere applicate ai programmi di sicurezza nazionale. Matt Kuta, presidente di Voyager, ha detto in una dichiarazione di dare il benvenuto alla nomina di Magaña, sottolineando che "guiderà iniziative chiave che plasmeranno il futuro della sicurezza nazionale e delle operazioni spaziali sicure".