La Cina ha superato il suo precedente record annuale di tentativi di lancio orbitale conducendo con successo due lanci di razzi solidi sabato scorso. I lanci sottolineano le crescenti capacità e ambizioni del paese nello spazio. Un razzo solido Long March 11 è decollato alle 16:01 Eastern (2101 UTC), l'8 novembre, da una piattaforma di lancio mobile situata al largo della costa di Haiyang, nella provincia di Shandong.
Sebbene il lancio abbia avuto successo, la China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC) ha impiegato quasi otto ore per confermarlo. Questo ritardo ha sollevato interrogativi, poiché i lanci riusciti vengono in genere annunciati entro un'ora, a seconda dei parametri della missione. Alla fine, CASC ha confermato il successo, identificando i carichi utili come i satelliti Shiyan-32 (01, 02 e 03). Secondo l'ente spaziale e della difesa, questi satelliti saranno "utilizzati principalmente per condurre esperimenti su nuove tecnologie spaziali". Ulteriori dettagli non sono stati forniti. L'Innovation Academy for Microsatellites of the Chinese Academy of Sciences (IAMCAS) è stata responsabile dello sviluppo del satellite 02. La serie Shiyan è spesso avvolta nel segreto, ma gli analisti suggeriscono che servano come piattaforme per testare nuovi sistemi come sensori, comunicazioni e strumenti ambientali. Si ritiene che queste missioni siano una componente chiave degli sforzi della Cina per convalidare tecnologie spaziali all'avanguardia in orbita.
I satelliti della serie Shiyan sembrano avere una vasta gamma di applicazioni, tra cui dimostrazioni tecnologiche, monitoraggio dell'ambiente spaziale, raccolta di informazioni elettroniche, telerilevamento, consapevolezza della situazione spaziale e operazioni spaziali come manovre di rendezvous e prossimità (RPO). In precedenza, Shiyan-31 è stato lanciato su un Long March 2D con una carenatura più ampia di 4,0 metri di diametro il 13 ottobre, entrando in un'orbita di 495 per 510 chilometri inclinata di 80 gradi, mentre uno stadio è stato filmato mentre impattava il suolo, e Shiyan-30 (01) e (02) sono stati lanciati il 29 settembre.
CAS Space, un'entità commerciale, ha seguito questa missione solo poche ore dopo. Il loro razzo solido Kinetica-1 è stato lanciato alle 22:32 Eastern, l'8 novembre (0332 UTC, il 9 novembre) dalla Dongfeng Commercial Space Innovation Test Area presso il Jiuquan Satellite Launch Center. Questa missione trasportava i satelliti per esperimenti tecnologici Chutian-2 01 e 02. Questi satelliti appartengono alla China Aerospace Science and Industry Corporation (CASIC) Space Engineering Development, una filiale di CASIC. La costellazione Chutian è considerata un progetto vitale per il settore aerospaziale commerciale di Wuhan e mira a testare una costellazione Very Low Earth Orbit (VLEO). I suoi obiettivi includono la verifica delle capacità di osservazione della Terra e dell'elaborazione ad alta risoluzione. China Daily descrive questi satelliti come destinati a testare l'osservazione della Terra, l'elaborazione ad iper-risoluzione e le capacità applicative.
VLEO consente una risoluzione al suolo superiore e una latenza ridotta. Tuttavia, richiede una compensazione attiva della resistenza aerodinamica o si traduce in una durata di servizio più breve. Pertanto, la missione Chutian probabilmente serve a valutare la propulsione, l'aerodinamica e l'efficienza operativa. I modelli della serie presentano un design aerodinamico a forma di proiettile per ridurre al minimo la resistenza a basse altitudini dove la resistenza atmosferica è significativamente maggiore. Un satellite di prova Chutian-001 è stato lanciato su un Kuaizhou-11 nel maggio 2024 e sembra essere rientrato il 20 maggio 2025. CAS Space prevede di lanciare un altro razzo Kinetica-1 alla fine di novembre, insieme a un volo di prova suborbitale del razzo Lihong-1, progettato per il turismo suborbitale.
Con questi lanci, la Cina ha raggiunto il suo 69° e 70° lancio orbitale nel 2025, superando il suo precedente record di 68 lanci nel 2024, con quasi due mesi ancora rimanenti nell'anno. Jiuquan è stato il porto spaziale più trafficato della Cina con 23 lanci. I numeri indicano un calo nell'uso dei razzi delle serie Long March 2, 3 e 4, mentre i lanciatori Long March 5, 6, 7 e 8 sono sempre più utilizzati. Nel complesso, i razzi Long March di CASC hanno rappresentato circa tre quarti di tutti i lanci (51), con i lanciatori commerciali affiliati a imprese statali Kinetica-1 (CAS Space), Jielong-3 (China Rocket) e la serie Kuaizhou (CASIC) per un totale di 10 lanci e altri nove lanci da società commerciali Galactic Energy, Landspace, iSpace e Gravity Space. I lanci per le costellazioni Guowang e Qianfan/Thousand Sails hanno guidato parte della crescita dei lanci. I prossimi lanci dalla Cina sono previsti a breve, con un razzo Long March 12 programmato per il lancio dal porto spaziale commerciale di Hainan più tardi il 9 novembre Eastern intorno alle 22:00 (~0300 UTC, il 10 novembre) e il razzo solido Galactic Energy Ceres-1 da Jiuquan intorno alle 23:05 Eastern il 9 novembre (~0405 UTC, il 10 novembre). Il debutto del più grande Ceres-2 è attualmente previsto per il 15 novembre. Al momento della segnalazione, il previsto ritorno sulla Terra degli astronauti di Shenzhou-20 era stato ritardato (5 novembre) a causa di un potenziale impatto di detriti. L'agenzia spaziale umana cinese sta ancora valutando la situazione.

