Danti, una startup tecnologica con sede ad Atlanta specializzata in AI, ha annunciato l'espansione del suo motore di ricerca di dati terrestri ad una più ampia gamma di agenzie governative. Dopo un anno di successo di perfezionamento con organizzazioni di difesa e intelligence, la piattaforma è ora utilizzata dalla Federal Emergency Management Agency (FEMA), dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e da altre entità governative. Questo segue le collaborazioni iniziali con la U.S. Space Force e la National Geospatial-Intelligence Agency (NGA).
Il motore utilizza l'elaborazione del linguaggio naturale per consentire agli utenti di cercare facilmente immagini satellitari e varie fonti di dati geospatial. Sintetizza informazioni da più fonti – inclusi filmati di droni, notiziari, social media, registri di spedizione e dati sugli eventi globali – fornendo informazioni fruibili in tempo quasi reale. "Forniamo l'infrastruttura software che collega i punti per molte di queste organizzazioni", spiega Jesse Kallman, fondatore e amministratore delegato di Danti.
Le capacità del sistema sono evidenziate dal Maggiore Zach He del programma di sorveglianza tattica e ricognizione della U.S. Space Force: "Danti aiuta la nostra missione di comprendere rapidamente l'enorme volume di informazioni, sia in archivio che di nuova generazione, attraverso fonti di dati commerciali e aperte."
Keith Masback, investitore in Danti ed ex alto funzionario della NGA, sottolinea la capacità unica del motore di ricerca di contestualizzare le informazioni. A differenza dei metodi tradizionali, l'AI di Danti automatizza il processo di incrocio delle immagini con altri input di intelligence, eliminando la necessità di un'analisi manuale dei dati. Osserva: "Ora, questa tecnologia esiste. Pensatela come un analista AI che gli operatori militari possono utilizzare sul campo, anche se non sono esperti di intelligence geospatial o hanno accesso ad analisti NGA."
Danti ha ottenuto finanziamenti significativi, con 8,3 milioni di dollari in capitali di rischio e 4 milioni di dollari in contratti governativi fino ad oggi, secondo Kallman.