La Federal Communications Commission (FCC) ha in programma di deliberare su una serie di regole aggiornate riguardanti le stazioni televisive a bassa potenza (LPTV) durante la sua riunione pubblica del 18 dicembre. L'obiettivo è fornire una maggiore chiarezza normativa per un servizio vitale nella fornitura di programmazione gratuita, via etere, a milioni di spettatori in tutte le comunità rurali e urbane della nazione. Questo Report e Ordine, parte integrante dell'agenda di dicembre della commissione, affronta direttamente i prerequisiti tecnici e operativi per le stazioni LPTV, TV translator e Class A television stations. Questi standard hanno visto un'evoluzione limitata sin dalla nascita del servizio oltre 40 anni fa.
Le regole proposte avranno un impatto sugli aspetti critici del funzionamento della stazione, incluso il modo in cui queste stazioni calcolano le distanze di trasferimento, designano le loro comunità di licenza e gestiscono i loro call sign. Secondo il Presidente della FCC, Brendan Carr, in un post sul blog del 25 novembre che anticipava l'agenda della riunione di dicembre, "Stiamo compiendo un altro passo avanti verso il futuro della broadcasting locale votando su un ordine che offre alle emittenti LPTV una maggiore chiarezza normativa per mettere a frutto le loro licenze. Le stazioni LPTV offrono servizi televisivi gratuiti, via etere, a milioni di spettatori in tutto il paese, spesso servendo piccole città, comunità rurali e gli interessi unici e iper-locali degli spettatori di nicchia."
Carr ha inoltre affermato: "Questa azione aggiorna le nostre regole per riflettere i cambiamenti nel settore della trasmissione da quando il servizio LPTV è stato istituito più di quarant'anni fa e aiuta le emittenti LPTV a servire efficacemente le loro comunità". Il servizio LPTV è stato inizialmente istituito nel 1982 con lo scopo di estendere l'accesso alla televisione locale agli spettatori in aree non servite o scarsamente servite dalle stazioni a piena potenza.
Attualmente, ci sono circa 1.759 stazioni LPTV autorizzate, insieme a 3.096 TV translator e 397 Class A stations che operano attivamente in tutto il paese. Queste stazioni si rivolgono a comunità specifiche offrendo programmazione prodotta localmente insieme alla ritrasmissione di network e vari altri tipi di contenuti. Molte si trovano in aree rurali, rappresentando l'unico servizio televisivo via etere disponibile, mentre altre si rivolgono a un pubblico di nicchia all'interno dei mercati urbani.
Tra le modifiche pianificate, la commissione intende stabilire distanze massime di trasferimento coerenti per le domande di modifica minore e implementare un processo formale per le stazioni LPTV per specificare ufficialmente la loro comunità di licenza. Le stazioni saranno tenute a designare una comunità con confini sovrapposti al loro contorno di servizio protetto entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della norma. Gli operatori potranno utilizzare i nomi delle contee o i nomi comunemente riconosciuti delle aree non incorporate per le loro designazioni di comunità, affrontando le preoccupazioni di coloro che servono località rurali.
La commissione rinuncerà alle tariffe di domanda per le modifiche alla comunità di licenza durante il periodo di conformità iniziale di sei mesi. Inoltre, le stazioni saranno obbligate a utilizzare call sign che corrispondono alla loro designazione di servizio, sebbene le combinazioni di call sign esistenti saranno tutelate. Queste modifiche alle regole consentono inoltre alle stazioni LPTV e TV translator impegnate nella condivisione dei canali di richiedere i propri canali indipendenti attraverso il processo di modifica maggiore, con esenzione dalle tariffe di modifica del call sign per un anno.
L'ordine rivede le regole di displacement, chiarendo quando le stazioni sono idonee alla protezione, comprese le situazioni che coinvolgono interferenze reali o previste che superano le soglie stabilite. In caso di interferenza prevista causata alle stazioni a piena potenza, deve superare lo 0,5 percento per qualificarsi per il displacement. Viceversa, l'interferenza prevista ricevuta dalle stazioni a piena potenza deve superare il 2 percento. La commissione eliminerà il periodo di preavviso pubblico di 30 giorni per le domande di displacement, che i funzionari ritengono porti a interruzioni di servizio non necessarie mentre le stazioni attendono l'autorizzazione al trasferimento.
I richiedenti di displacement saranno tenuti a presentare un breve documento che spieghi la base della loro richiesta di displacement. La commissione imporrà inoltre che le stazioni stipulino accordi scritti firmati sulle interferenze, indicando chiaramente se sono stati scambiati compensi monetari o di altro tipo, garantendo la trasparenza negli accordi che consentono alle stazioni di superare le soglie di interferenza standard.
Inoltre, l'ordine aggiorna la metodologia per il calcolo delle distanze di trasferimento, passando da miglia a chilometri per allinearsi agli standard tecnici contemporanei. Le regole formalizzano anche una risoluzione massima della griglia di un chilometro quadrato per l'analisi delle interferenze, consentendo al contempo alle stazioni di utilizzare una risoluzione più fine di 0,5 chilometri se specificato nelle loro applicazioni. L'ordine offre chiarimenti sui requisiti delle apparecchiature dell'Emergency Alert System per le stazioni LPTV e aggiorna le regole tecniche progettate per prevenire le interferenze tra le stazioni.
Per le operazioni sul canale 14, le stazioni devono specificare un filtraggio della maschera rigoroso o a servizio completo. La commissione impone inoltre che tutti i trasmettitori all'interno del sistema di trasmissione distribuito di una stazione utilizzino la stessa maschera di emissione per garantire calcoli di interferenza precisi. La commissione ha scelto di non adottare alcune proposte che, secondo le emittenti, imporrebbero loro oneri eccessivi, inclusi i requisiti minimi di ore di funzionamento per le stazioni LPTV, i limiti alle modifiche alla comunità di licenza e le restrizioni sulla frequenza con cui le stazioni possono modificare la loro designazione di servizio. La commissione aveva inizialmente proposto di richiedere alle stazioni LPTV di operare per almeno 14 ore per settimana solare, ma alla fine ha concluso che questo requisito limiterebbe la flessibilità operativa per le stazioni che servono un pubblico di nicchia e piccoli mercati.
Le revisioni delle regole derivano da un avviso di proposta di regolamentazione pubblicato nel giugno 2024 con il numero di protocollo MB 24-148. Un procedimento correlato riguardante la programmazione politica e i requisiti dei file pubblici online per le stazioni LPTV rimane in sospeso in un protocollo separato. L'agenda della riunione di dicembre comprende anche un terzo report e ordine che affronta le misure di prevenzione delle robocall e una regola finale diretta che elimina circa 35 regolamenti obsoleti relativi ai ricevitori via cavo analogici e alle tecnologie di telefoni cordless interrotte.

